MOZIONE URGENTE: PROPOSTA ALTERNATIVA ALLO SPEGNIMENTO DEL  RISCALDAMENTO NEGLI IMPIANTI SPORTIVI

PREMESSO CHE

 

  • dal Comunicato Stampa del Comune di San Donato Milanese dello scorso 15 novembre 2022, si è appreso che il Sindaco Squeri e l’assessore allo sport Zuin hanno comunicato alle società e associazioni sportive sandonatesi che, per ragioni di risparmio, presso gli impianti sportivi, comprese le strutture del Centro Sportivo Mattei (a parte l’erogazione dell’acqua calda nella sola palestra B, come si dirà nel punto successivo) le cui utenze sono a carico del Comune e le palestre scolastiche (per queste soltanto verrebbe garantita una temperatura di 17 gradi) sarà spento il riscaldamento e non sarà erogata l’acqua calda. Unica eccezione saranno le competizioni agonistiche, in concomitanza delle quali gli impianti saranno riscaldati e dotati di acqua calda;
  • con riferimento agli impianti del Mattei, sempre con l’eccezione per le sole giornate delle competizioni agonistiche, è previsto lo spegnimento del riscaldamento dei campi da tennis, del palazzetto e delle palestre e saranno chiusi i relativi spogliatoi, con la sola garanzia di utilizzo dei servizi igienici, mentre l’erogazione dell’acqua calda sarà limitata alla “palestra B”;

 

CONSIDERATO CHE

 

  • l’indisponibilità di spogliatoi e di acqua calda al di fuori delle competizioni rende di fatto impossibili gli allenamenti nella stagione invernale per quasi tutte le attività sportive e agonistiche svolte presso il Centro Sportivo Mattei e presso tutti gli interessati impianti sportivi della città;
  • pur riconoscendo l’importanza di un utilizzo oculato delle risorse, ciò impedisce di fatto la pratica sportiva per tutte le discipline ospitate presso il Centro Sportivo Mattei e presso tutti gli impianti sportivi della città interessati;
  • i contratti di concessione e gestione relativi agli impianti in questione (ossia quelli in cui le utenze sono a carico del Comune) prevedono in capo al Comune l’erogazione di tali servizi e che i concessionari pagano un prezzo che comprende tale servizio;
  • che le famiglie e i cittadini che fruiscono a loro volta di tali servizi hanno pagato per svolgere un’attività sportiva in un ambiente riscaldato in inverno e con dotazione di spogliatoi e docce con acqua calda e che, diversamente, avrebbero potuto non perfezionare l’acquisto per lo svolgimento di quell’attività o pagare un costo inferiore;
  • è da tutti riconosciuta l’importanza che la pratica dello sport riveste sia sotto il profilo sociale, sia sotto quello della tutela della salute;
  • a livello tecnico, visto l’avvicinarsi di temperature prossime o sotto allo zero, la totale fermata degli impianti può comportare rotture e conseguenti costi di riparazione che vanificherebbero il risparmio economico cercato;

Tutto ciò premesso e considerato,

 

il Consiglio Comunale delibera quanto segue

Impegna Sindaco e Giunta:

a far sì che la decisione adottata in merito alla chiusura degli spogliatoi e all’indisponibilità di acqua calda e di riscaldamento sia modificata, prevedendo comunque l’erogazione di tali servizi, seppure a temperature più basse dell’usuale, ma comunque ragionevoli e tali da consentire la praticabilità delle attività sportive, degli spogliatoi e delle docce con acqua calda.