La nostra visione per una città sicura

Donne, ragazzi, anziani devono essere messi in condizioni ottimali per poter beneficiare del territorio in cui risiedono, senza aver paura!

La partita sulla sicurezza, però, non si gioca tutta su polizia e sorveglianza, perché tocca tanti diversi ambiti di competenza, di carattere urbanistico, sociale, tecnologico, etc.
Siamo fermamente convinti che una città vissuta tenga lontano degrado e criminalità. Al contrario un’area desertificata, priva di oratori, centri ricreativi, piscine, attività commerciali, finisce preda di malviventi e degrado urbano. L’urbanistica, intesa come pianificazione e design, assume perciò grande rilevanza.
Anche l’apporto tecnologico, oggigiorno, offre grandi possibilità: le telecamere, ad esempio, consentono interventi tempestivi. Nota dolente del nostro comune che NON ha una telecamera funzionante!
Aumentare l’efficienza della polizia urbana, illuminare maggiormente le strade a rischio e intervenire sulla viabilità delle stesse. Il nostro piano è interamente volto ad intraprendere una lotta senza quartiere al degrado urbano. Tolleranza zero è uno slogan facile da dirsi, ma che di solito resta senza esito: i risultati si possono ottenere solo con azioni concretamente possibili, accuratamente pensate e coordinate tra loro da veri esperti del settore. Non si tratta di cercare di mettere qualche toppa qui e là in funzione delle emergenze del momento. C’è invece un lavoro complesso da fare: rimbocchiamoci le maniche e facciamolo!

Una città bella e curata dà più piacere, favorisce le relazioni, stimola la cura e il rispetto degli spazi pubblici.

Le città devono essere ricche di verde, di parchi, di piazze, di luoghi d’incontro per le persone, di luoghi puliti e anche sicuri.

Ecco, questa è la nostra visione per una città sicura.

Nell’ambito sicurezza, abbiamo in questi anni cercato di fare proposte concrete: tra queste annoveriamo la mozione per l’ampliamento della Caserma dei Carabinieri che consentirebbe anche la richiesta di implementazione dell’organico esistente e la mozione per l’illuminazione di tutti i passaggi pedonali presenti in città.

Auspichiamo che si passi però dalle parole ai fatti. Il prima possibile.